Ricordi e storia

La rievocazione del Santo Natale attraverso il presepe vivente è un momento comunitario, iniziato nel 2001, a cui partecipano oltre una cinquantina di figuranti e tanti altri volontari per l’allestimento degli antichi mestieri, l’organizzazione della sfilata e la distribuzione di dolci e bevande calde. Alcuni bambini che nella prima edizione hanno indossato i panni da angioletto, qualche anno dopo si sono ritrovati in quelli di pastore e qualcuno persino a impersonare Maria e Giuseppe. Negli antichi mestieri troviamo persone che hanno voluto raccontare gesti tramandati loro da padri e nonni o abilità acquisite con anni di lavoro. In ogni particolare e scena c’è l’attenzione e la cura di chi ricerca il materiale adatto, c’è l’impegno di chi porta i propri animali, di chi fa parte del coro, di chi cuce gli abiti e di chi mette a disposizione un po’ del proprio tempo: tutti consapevoli che le cose belle si realizzano insieme. Il grazie va ad ognuno di loro e a chi assiste all’evento e lo sostiene.

Ripercorriamo le varie edizioni del presepe vivente villastellonese attraverso due figure simbolo, Maria e Giuseppe.

2001: Gigi Mattiauda e Paola Valle
2002: Claudio Ravera e Paola Valle
2003: Diego Busso e Sara Bauducco
2004: Claudio Ravera e Mariagrazia Gaido
2005: Domenico Ristaino e Paola Perrone
2006: Paolo Viviani e Elena Valle
2007: Claudio Ravera e Annamaria Gallo
2008: Giampiero Tosco e Marilena Castellino
2009: Michele Tallone e Federica Manassero
2010: Paolo Viviani e Giulia Salomone
2011: Paolo Viviani e Katia Gaeta
2012: Amedeo Miletto e Federica Valle
2013: Paolo Viviani e Silvia Tallone
2014: Domenico Ristaino e Paola Perrone
2015: Paolo Viviani e Federica Valle
2016: Franco Oberti e Michela Schepis
2017: Franco Oberti e Michela Schepis
2018: Paolo Viviani e Lisamarie Chiodi
2019: Mauro Rubatto e Elena Valsania